ASSOCIAZIONE CULTURALE CYPRAEA

In collaborazione con:

COMUNE DI SORRENTO

MUSEO PARIGINO A ROMA

Con il patrocinio di:

COMUNITÀ EUROPEA

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI

REGIONE CAMPANIA - ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA

 

COMUNICATO STAMPA

L'AIR DE PARIS

Le più belle canzoni del novecento francese

Becaud - Piaf – Montand – Prevert/Kosma - Trenet – Aznavour – Mouloudji - Monnod

 

CESARE NISSIRIO, chansonnier

con

GIOVANNI TRUNCELLITO, pianoforte

PAOLO ROZZI, fisarmonica

Con la partecipazione straordinaria dell'attore

PHILIPPE LEROY

TEATRO TASSO

(Piazza S. Antonino)

Venerdì 21 febbraio 2003, ore 20,00

Venerdì 21 febbraio 2003 alle ore 20,00 a Sorrento nello storico Teatro Tasso in piazza S. Antonino avrà luogo "L'air de Paris", un concerto di canzoni francesi del Novecento interpretate dallo chansonnier Cesare Nissirio, organizzato da Cecilia Coppola, Presidente dell'Associazione Culturale Cypraea. Il concerto vanta la partecipazione straordinaria di Philippe Leroy al quale verrà consegnato il Premio Cypraea - Giovane Europa". Ad accompagnarli, inoltre, ci saranno Giovanni Truncellito, musicista-pittore, al pianoforte e Paolo Rozzi, compositore e docente, alla fisarmonica, ambedue sensibili e notevoli interpreti della musica francese.

Il concerto, promosso dal Comune di Sorrento con la collaborazione del Museo Parigino a Roma (www.museoparigino.org - email: museoparigino@museoparigino.org ) e con il patrocinio della Comunità Europea, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Campania - Assessorato Istruzione e Cultura, comprende talune delle pagine più belle ed emblematiche della canzone francese scritte o interpretate dai miti di una delle stagioni più felici della musica europea: Gilbert Becaud, Edith Piaf, Charles Trenet, Charles Aznavour, Jacques Prevert/Kosma, Yves Montand, Marguerite Monnod, e tanti altri straordinari musicisti e poeti ai quali oggi si rende omaggio.

Cesare Nissirio, noto esponente della cultura francese in Italia, canterà canzoni d'amore e di poesia, emblemi di una Parigi lirica e letteraria come "L' âme des poètes" e "Les Feuilles Mortes", canzoni dai forti accenti poetici come "Un jour tu verras", "Mes Mains", "Sous le ciel de Paris", "Donne-moi", "Que reste-t-il de nos amours", "Qui". E poi "La vie en rose", "Hymne à l'amour, "Mon Dieu"…cavalli di battaglia della grande Edith Piaf. Insomma, sarà un concerto intriso di poesia e di atmosfera, una occasione per viaggiare nel mondo dei ricordi e nelle emozioni, un momento magico che la canzone francese, come poche al mondo, sa offrire.

Cesare Nissirio, chansonnier e studioso della cultura francese con spiccato temperamento artistico, è direttore del Museo Parigino a Roma, promotore di prestigiosi eventi culturali in Italia e in Francia, ed è stato curatore di una grande mostra sulla canzone francese al Palazzo delle Esposizioni a Roma nel 1996. Con Serge Hureau, direttore e fondatore del Hall de la Chanson di Parigi, ha creato alcuni spettacoli di canzoni francesi in Italia. Recentemente, per il Comune di Sanremo ha realizzato alcuni concerti e mostre al Casinò e all'Ariston promuovendo inoltre il collegamento fra Sanremo e le Hall de la chanson. Con il Comune di Roma ha partecipato alla Festa della Musica 2002 con un concerto a Villa Torlonia. Nello scorso dicembre con Veronica Pivetti ha condotto, cantando anche alcune canzoni francesi, "La poesia incontra la danza…", una trasmissione televisiva su RAI UNO, dal Teatro Ariston di Sanremo. Sempre a Sanremo dal 23 aprile al 31 maggio 2003 curerà la rassegna "Douce France" con una grande mostra sulla canzone francese, vari concerti ed eventi culturali.Nella prossima primavera con il suo ensemble "Paris qui chante" si esibirà a Parigi. 17 marzo prossimo sarà nello storico Teatro Sala Umberto a Roma con il récital "Paris Boum!"

Philippe Leroy, il più popolare fra i divi francesi d’importazione, uno di quegli attori che hanno condotto una vita avventurosa, fuori dagli schemi, che si riflette anche nelle scelte professionali. L’incontro con l’indimenticabile Vittorio Caprioli lo convince nella strada della recitazione. Appassionato di sport e d’avventura, Leroy riesce a costruire di film in film una carriera vitale ed eterogenea, fra successi di genere (Sette uomini d’oro, Milano calibro 9, Ragazza tutta nuda assassinata nel parco, Qua la mano, Il tango della gelosia) d’essai (Il terrorista, e Il gatto) piuttosto scomodi (Il portiere di notte, L’occhio selvaggio, La svergognata). La sua notorietà è legata anche a storici sceneggiati come La vita di Leonardo da Vinci (1972) di Renato Castellani e il Sandokan (1976) di Sergio Sollima. E per la sua scrupolosa dedizione è arruolato così da tutta la crema del cinema italiano: Carlo Lizzani, Riccardo Freda, Liliana Cavani, Ferdinando Di Leo, Sergio Sollima, e Steno. Quindi tirando le somme Leroy ha interpretato in quarant’anni un centinaio di lavori, e negli ultimi tempi si è rituffato in quella fiction televisiva foriera per lui in passato di grandi soddisfazioni ma anche in tournées teatrali di prestigio.

Giovanni Truncellito, pittore, architetto e scenografo è anche musicista. Pianista del Museo Parigino a Roma, si è esibito in vari teatri, dall'Eliseo all'Universal al Teatro del Casinò di Sanremo, e in televisione, oltre che in alcune gallerie d'arte e in ville private come Villa Ruiz Picasso in Provenza, Villa Böcklin a San Domenico di Fiesole e Villa Fassia a Gubbio. I suoi dipinti, ispirati per lo più alla musica, sono stati esposti in varie città italiane da Roma a Gubbio, da Treviso a Frascati, oltre che in varie capitali europee sono raccolti anche in collezioni private sia in Italia che e all'estero. Con il Comune di Roma ha partecipato alla Festa della Musica 2002 con un concerto a Villa Torlonia. Con Cesare Nissirio parteciperà come pittore e musicista agli eventi parigini con una sua mostra e concerto e sarà presente come musicista pure alle manifestazioni sanremesi.

Paolo Rozzi nasce a Roma dove inizia giovanissimo lo studio della fisarmonica. Dopo una serie di successi internazionali nei diversi concorsi per lo strumento, si diploma in Fisarmonica presso il Conservatorio di Pesaro G.Rossini. Si è perfezionato ai corsi di Lips e Zubitsky. Da sempre l’attività concertistica lo ha visto suonare per prestigiosi enti ed organizzazioni, sia come solista che in formazione da camera. Interessante la sua produzione musicale, approfondita dallo studio della Composizione con Paolo Teodori, che gli ha permesso di pubblicare lavori con la Galletti Boston, Barvin, Playgame e Warner. Ha realizzato un video didattico "conoscere studiare & suonare la fisarmonica" edito dalla Playgame music. Ha partecipato in qualità di giurato e presidente di commissione ai più sofisticati concorsi nazionali ed internazionali. Ha partecipato a trasmissioni televisive come "Domenica in" e "Uno mattina". E’ direttore artistico e titolare della cattedra di fisarmonica della VIVA MUSICA di Roma.

 PHILIPPE LEROY CESARE NISSIRIO

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